Caffeinomani
Pubblicato da Cappellaio | Etichette: cartellino rosso, nostraneità, robadanoncrederci, società | Posted On giovedì 4 febbraio 2010 at 13:51
Perchè mica tutti possono essere trattati uguale davanti ad un caffè. Che si sa, è buono qui ed è buono lì. Storici gli slogan pubblicitari:
“Il caffè è un piacere, si nun è bbono che piacere è?”
"Caffè senza caffeina, come rosa senza spina".
"Al caffè Paulista non c'è uomo che resista".
"Più lo mandi giù e più ti tira su".
Ora pare sian passati moda per dare spazio a:
"Se un caffè ti vuoi gustare, solo ai sinti lo devi far pagare"
“Il caffè è un piacere, si nun è bbono che piacere è?”
"Caffè senza caffeina, come rosa senza spina".
"Al caffè Paulista non c'è uomo che resista".
"Più lo mandi giù e più ti tira su".
Ora pare sian passati moda per dare spazio a:
"Se un caffè ti vuoi gustare, solo ai sinti lo devi far pagare"
Davvero sorprendente vedere che certe situazioni sembrano riproporsi...