Il Male in Polonia
Pubblicato da Cappellaio | Etichette: internazionale, società | Posted On sabato 28 novembre 2009 at 20:10
E' chiaro che un Paese che ha subito totalitarismi di ogni tipo, nazismo a comunismo su tutti veda i simboli di questi regimi dittatoriali come il Male. Ma andiamoci piano. Visto i crimini contro l'umanità di cui si sono macchiati Stalin e Hiltler è comprensibile e appoggiabile il fatto che siano evitati simboli espliciti di quei regimi. Cioè svastiche, faccioni di Hitler e Stalin e robe simili. Di per sè però la falce e martello rappresenta il simbolo di praticamente tutti i partiti comunisti. Ovviamente di quelli nati sotto l'egemonia sovietica ma che poi si sono resi indipendenti e che continuano ancora oggi ad esistere. A questo si aggiunge il divieto di circolare ad esempio con le magliette del Che, che nulla a che vedere con il totalitarismo. Essendo solo un icona per molti di libertà rivoluzionaria.
Concordo Mattia con quanto hai scritto.
Soprattutto per l'immagine del CHE che non ha nulla a che vedere con i crimini rossi!
Ma un Paese che ha subito tanto male difficilmente è in grado di fare distinzioni.
Buona domenica!