Brunori Sas
Pubblicato da Cappellaio | Etichette: musica | Posted On giovedì 12 novembre 2009 at 17:53
Permettete un consiglio musicale di un artista che ho scoperto solo pochi giorni fa. Ebbene Brunori Sas in arte Dario Brunori col suo primo disco Vol.Uno è stato premiato dai giurati del Premio Ciampi come "miglior disco d'esordio dell'anno". Un pò Rino Gaetano, un pò Ivan Graziani, ma anche Sergio Caputo e un pò quel fare da urlatore di Celentano. Il tutto un pò in salsa indie-rock. Niente male. Davvero niente male.
A cosa serve Zucchero se c'è già Joe Cocker?
A cosa serve Brunori se c'è già Vasco Brondi (Le luci della centrale elettrica)?
A parte scherzi, grazie del consiglio! approfondirò sicuramente perchè la preview mi è piaciuta!
Fa anche un po' Tre allegri ragazzi morti... che dici?
sì sì un pò anche loro in effetti. comunque l'album mi piace davvero molto..
Carina e divertente. Si sente in effetti l'influenza di Rino Gaetano
molash, secondo me se ascolti bene l'album ti accorgerai che brunori sa scrivere canzoni, a differenza degli altri citati. ed ha un'altra cosa: l'ironia. con vasco brondi non c'entra niente. baci
martina
Martina,
devo ammettere che approfondendo "Volume uno" ho trovato delle sfumature molto interessanti, che non avevo percepito nel momento in cui scrivevo il commento.
Non cambio comunque idea sull'accostamento a Vasco Brondi, sia nello stile dei testi (benchè la loro spiccata originalità li porti in direzioni diverse) sia nello stile canoro(li definirei entrambi "urlatori").
Sono due belle realtà del panorama cantautoriale italiano. Ognuno poi ha i suoi gusti... a me Brondi piace tanto, ma comprendo che possa non essere apprezzato. Abbracci
dimenticavo... aggiungerei anche Bugo nella lista...!