Ballando con Gasparri
Pubblicato da Cappellaio | Etichette: giornalismo, politica, satira, trash | Posted On domenica 24 gennaio 2010 at 14:39
Lungi da me ritenere Ballarò una bella trasmissione. Credo sia il salotto degli esponenti Pd. Ad ogni modo, ogni volta che sento parlare Gasparri sorrido. Perchè è uno che non parla per epiteti. Uno veramente che fa del suo forbito lessico un cavallo di battaglia. In una sola frase ci ha piazzato cazzo e sfigato. Che, or mi sovviene, apostrofati per un'altra persona renderebbero bene un'idea ma è meglio sorvolare che in questo blog non ci voglio avere a che fare con gli insulti. Ad ogni modo questa sua uscita pare abbia registrato lo stesso audience di Ballando con le stelle.
Comunque a Ballarò si fa del gossip. Così martedì sapremo se i 300mila euro del ricatto legato allo scandalo Vallettopoli-bis li ha veramente pagati Lapo, oppure qualcun'altro che c'ha il puzzo sotto il naso.
Comunque a Ballarò si fa del gossip. Così martedì sapremo se i 300mila euro del ricatto legato allo scandalo Vallettopoli-bis li ha veramente pagati Lapo, oppure qualcun'altro che c'ha il puzzo sotto il naso.
non mi sorprende più di tanto, ma apprezzo almeno il fatto che gasparri si sia scusato, considerando soprattutto che la tendenza è quella o di negare di aver mai detto una cosa (un classico, ormai :D) oppure quella di non ritrattare nonostante si sparino cazzate enormi (vedi la russa con i giudici della corte europea)...rimane comunque inquietante il fatto che i nostri ministri siano ormai abituati ad esprimersi in questo modo...che tristezza!
esatto, e tra l'altro non sono stati citati ministri leghisti! ma in quel caso sarebbe stato come sparare sulla croce rossa...
sinceramente più seguo queste trasmissioni e più mi rendo conto che sono tutti uguali,indipendentemente dal colore politico,e mi fanno sempre più schifo....
chissà se un giorno si riuscirà a dare una pulita totale a queste erbacce
loro ridono e parlano e noi la prendiamo nel culo
e scusate l'espressione
Ballarò é oramai un salotto che non fa più paura a nessuno. PD o PDL. é uguale.