C'era una volta L'Ambrogino d'Oro
Pubblicato da Cappellaio | | Posted On mercoledì 28 ottobre 2009 at 19:22
Anche quest'anno polemica forte sull'assegnazione degli Emmy milanesi. Dopo le clamorose rinuncie degli anni passati di Elio e Dario Fo chissà cosa accadrà quest'anno. Intanto debbo registrare alcuni nomi discutibili avanzati. Innazitutto chiariamo che ne esistono di due tipi di ambrogini, medaglia d'oro e attestato di civica benemerenza. Ecco, se da un lato preferisco non commentare le proposte in quota Pdl di Belpietro e Feltri (che minchia avrebbero fatto di lodevole per Milano), del gioielliere Radolli di Cinisello (quello che per darvi un'idea reagì ad una rapina nel suo negozio colpendo il rapinatore e consegnandolo alla giustizia) , dall'altro vorrei concentrarmi su quelle di Saviano e di Padre Livio Fanzaga, sempre dopo aver apprezzato la candidatura ad esempio di Teresa Sarti Strada e Paolino Maldini.
a- Io ho massimo rispetto per Saviano, ci mancherebbe, è a modo suo un eroe del sociale, ma che caspita c'entra con Milano? Diamogli delle onoreficienze tipo premi giornalistici, medaglia al valor civile o Cavalierato della Repubblica, se no si rischia sempre di strumentalizzare tutto e basta.
b- Padre Livio Gonzaga. Parliamone di questa guest star delle onde radio. Da anni porta avanti battaglie contro atei, gay e anticlericali in genere. Vi riporto alcuni pezzi storici della sua trasmissione. «Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli: è vero, io prendo in giro volentieri gli atei (...) io mi burlo di loro non perchè li disprezzi, ma per far vedere quanto son fessi», «il gesto supremo dell'ateismo sarebbe il suicidio (...) Questa gente qua (gli atei, n.d.r.) appena arriveranno delle difficoltà, cosa faranno? Si spareranno. E a noi toccherà pure seppellirli. Vabbè, pazienza» . Sul terremoto in Abruzzo: «Nella Settimana Santa il Signore ha voluto che anche loro (gli abruzzesi, n.d.r.) partecipassero così alle sofferenze della sua passione» (clamorosa aberrazione teologica secondo cui Dio avrebbe l'arbitrio di infliggere liberamente sofferenze a persone a sua scelta e per giunta per commemorare la sua passione.) E i gay «Malati».
Meglio non commentare va.
Meglio non commentare va.
ineccepibile come sempre, dottò! nemmeno io metto in dubbio il rispetto per saviano, ma non vedo molto la relazione con l'ambrogino d'oro (mentre invece ho apprezzato molto la candidatura al premio sakharov e mi spiace non l'abbia vinto)...per quanto riguarda il direttore di radio maria, credo che si sputtani da solo. due giorni fa cruciani ha riproposto un commento fatto ai microfoni della sua onnipresente radio; una cosa delirante, un'invettiva verso politico nella quale, in sostanza, rammentava che tutti prima o poi dovranno fare i conti con dio...se non ricordo male, l'intervento riguardava le dichiarazioni di un esponente pd riguardo alla pillola abortiva...che dire? va todo bien, olè!
l'anonimo doncletus
p.s.: mi sa che c'è qualche problema con il nuovo layout, perchè a me il link per inserire un commento non funziona! ho dovuto usare l'indirizzo sotto per inserire questo post!
https://www.blogger.com/comment.g?blogID=6804356042147625185&postID=7779885869330443211
la ringrazio doncletus. Ora con questo nuovo template dovrebbe essere risolto il problema. ;)