Punta ripiena
Pubblicato da Cappellaio | Etichette: cartellino rosso, nostraneità, politica, religione | Posted On giovedì 31 dicembre 2009 at 13:50

Tra i reparti schierati in questo piazzale c’è l’elite delle nostre forze armate, come il Comsubin della marina, erede della non dimenticata Decima Mas (Ignazio La Russa)
Uno straccetto rosso, come quello
arrotolato al collo ai partigiani
e, presso l'urna, sul terreno cereo,
diversamente rossi, due gerani.
Lì tu stai, bandito e con dura eleganza
non cattolica, elencato tra estranei
morti.
La storia degli anni Settanta e Ottanta fu un'età di vergogna per la sinistra italiana. Non soltanto perché si sparava e si uccideva. Ma anche perché si mentiva. Si truccavano le carte. Si infangavano i pochi che raccontavano la verità. Si firmavano appelli che suonavano come condanne a morte.
Letizia tu sei più di quanto mai si dica, Letizia tu sei la mia amica. Dio ti benedicaQui la potete ascoltare integralmente. Auguri!
Pievani accusa il “creazionismo” di spacciare per scienza un contenuto di fede. Ma cosa fa lui, se non spacciare per scienza, la sua negazione non della fede, ma dei principi evidenti della ragione. E’ più “evidente” per l’intelletto umano affermare che Dio esiste, piuttosto che ritenere che l’uomo discenda dalla scimmia, come si ripete acriticamente da Darwin in poi. Però la prima affermazione è declassata a opinione “fideistica”, la seconda elevata a verità assoluta.Cioè secondo il vicedirettore del CNR è più intellegibilmente giustificabile pensare per l'uomo che egli stesso sia stato plasmato da Dio che discendere dalla scimmia. Ma io dico, pur nel rispetto di entrambe le opinioni, semmai è l'esatto opposto. E' molto più naturale rilevare la discendenza uomo-scimmia, proprio perchè basta guardare quegli essere per notare le somiglianze con l'uomo, sia nel fisico che per l'istinto. Ciò che ci distingue, al di la di un perfezionamento fisico è proprio l'utilizzo della ragione, la quale però può essere pensata darwinianamente come un'evoluzione. Dire che la ragione ci fa pensare più ad un plasma divino è per me un'offesa alle qualità della ragione umana. Semmai per i credenti poi si può dire che Dio ha creato l'universo e le creature ma non in virtù della ragione quanto della fede nei confronti di un certo messaggio lasciato ai tempi da Gesù. Cioè il dibattito dovrebbe essere visto tra fede e ragione. Ma dire che la ragione porta alla fede è a modo suo "dissacrante".
C’è la cristofobia di chi vuole svellere le radici cristiane d’Europa e cancellare ogni traccia di identità cristiana dei luoghi pubblici, ma c’è anche la teofobia di chi vuole sradicare, se mai fosse possibile, ogni traccia del divino dalla natura e dalla vita dell’uomo. Era una caratteristica dell’evoluzionismo marxista, lo è oggi dell’evoluzionismo “post moderno”.La parte finale dell'articolo speiga molte cose. Anche il vicedirettore del CNR ha confuso i contenuti cristiani con la corrente nazicristiana di questi ultimi mesi. Ci mancava che dicesse che le scimmie cristiane pregavano usando il crocifisso e si sono evolute in esseri umani, mentre quelle cristofobe sono rimaste bestie.
Ambito:Il presente decreto reca le disposizioni relative all'attuazione della parita' di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica, disponendo le misure necessarie affinche' le differenze di razza o di origine etnica non siano causa di discriminazione, anche in un'ottica che tenga conto del diverso impatto che le stesse forme di discriminazione possono avere su donne e uomini, nonche' dell'esistenza di forme di razzismo a carattere culturale e religioso.
1. Il principio di parita' di trattamento senza distinzione di razza ed origine etnica si applica a tutte le persone sia nel settore pubblico che privato ed e' suscettibile di tutela giurisdizionale, secondo le forme previste dall'articolo 4, con specifico riferimento alle seguenti aree:
a) accesso all'occupazione e al lavoro, sia autonomo che dipendente, compresi i criteri di selezione e le condizioni di assunzione;
b) occupazione e condizioni di lavoro, compresi gli avanzamenti di carriera, la retribuzione e le condizioni del licenziamento;
c) accesso a tutti i tipi e livelli di orientamento e formazione professionale, perfezionamento e riqualificazione professionale, inclusi i tirocini professionali;
d) affiliazione e attivita' nell'ambito di organizzazioni di lavoratori, di datori di lavoro o di altre organizzazioni professionali e prestazioni erogate dalle medesime organizzazioni;
e) protezione sociale, inclusa la sicurezza sociale;
f) assistenza sanitaria;
g) prestazioni sociali;
h) istruzione;
i) accesso a beni e servizi, incluso l'alloggio.
Alla fine ha vinto Murdoch. Google si arrende: gli scrocconi del web dovranno fermarsi dopo cinque articoli, addio alle notizie gratiscome riportato da Repubblica e Corriere. Quando uno ha capito tutto..
All Rights Reserved. Grunge2 Theme Designed by Skinpress.com | Blogger Templates by Blogcrowds.